19.4.2008
L'emergenza rifiuti: il marxismo rivoluzionario e la "questione ecologica"
Nel dibattito politico connesso all'emergenza rifiuti in Campania è entrata in circolazione, con il contributo della "sinistra radicale", una sostanza altamente inquinante: la tesi secondo cui la dottrina marxista avrebbe trascurato la questione ecologica e sarebbe incapace, succube di una visione meschina dell'economia, di inquadrare i drammi ambientali.
Quest'ecoballa monumentale è incenerita all'istante dalla considerazione dell'opera complessiva di Marx ed Engels. Come anche della battaglia condotta nel secondo dopoguerra dalla Sinistra Comunista, in piena esaltazione produttivitstica sia da parte della decrepita società dei consumi di massa che da parte del giovane capitalismo in costruzione in Russia e all'Est sotto la bandiera del "socialismo reale".
In vista di un'ampia, meditata riflessione su tutta la questione, riproponiamo sul nostro sito alcuni testi tratti dall'arsenale della Sinistra:
Nel n°69 del giornale pubblichiamo una riflessione sull'emergenza rifiuti dal titolo:
L'emergenza-rifiuti a Napoli non ha nulla di "napoletano"...
Pubblichiamo, inoltre altri due brevi, articoli:
Lotta e riscatto sociale.
Inceneritori, che delizia!
Nel primo articolo del n°69 si fa riferimento ad un documentato interveto scritto di Giorgio Nebbia (pubblicato sul Notiziario n.199 del Centro di Documentazione di Pistoia) che riportiamo qui di seguito:
19.4.2008
ORGANIZZAZIONE COMUNISTA INTERNAZIONALISTA