8 luglio 2018

Il nostro volantino alla manifestazione di Foggia dell'8 luglio 2018

Fermare questa mattanza! 

Non abbiamo nemmeno fatto in tempo a scrivere questo volantino che è arrivata, come pioggia sul bagnato, un’ulteriore tragica notizia: dodici lavoratori sono morti a Lesina con modalità sovrapponibili a quanto avvenuto due giorni fa tra Ascoli Satriano e Castelluccio dei Sauri.

 Quanto successo nel Foggiano non è un incidente ma il frutto di un sistema di super-sfruttamento dei lavoratori immigrati. Questa condizione non è “la conseguenza logica” della presunta arretratezza del Sud-Italia, ma è figlia della modernità capitalistica. I caporali e le mafie sono, di fatto, al servizio delle grandi multinazionali agroalimentari e della grande distribuzione! 

Nella logica del mercato il sottosviluppo e lo sfruttamento producono, oggi più che mai, sviluppo e ricchezza principalmente a favore delle borghesie dei paesi imperialisti.

I governi occidentali al servizio di queste, quello Salvini-Di Maio in testa, sono pienamente responsabili di quanto sta accadendo! Le loro politiche razziste sono volte a garantire il super‑sfruttamento degli immigrati, la divisione e la competizione tra i lavoratori “garantiti” bianchi e i lavoratori immigrati. 

Affinché fatti come quello di Foggia non accadano più è quindi necessario non avere alcuna fiducia nelle istituzioni, ma vedere in esse e nel governo dei nemici. 

È necessario organizzarsi come lavoratori immigrati nella lotta per condizioni di vita dignitose! È vitale che i lavoratori italiani inizino a vedere negli immigrati non dei concorrenti ma dei potenziali alleati, con cui lottare assieme al fine di ottenere per tutti migliori condizioni di vita e di lavoro! 

Contro le politiche governative e padronali e contro tutte le politiche di guerra che i paesi occidentali portano avanti in Africa ed in Medio Oriente, politiche di aggressione militare e di rapina che sono l’altra faccia del razzismo e dell’oppressione!