Il nostro volantino alla manifestazione del 17 ottobre a Roma
Contro il razzismo di stato
Contro il “pacchetto sicurezza”
Pieni e completi diritti per gli immigrati
Lavoratori immigrati,
i governi ed i padroni italiani ed occidentali vi vogliono tenere come schiavi senza diritti.
Il cosiddetto “pacchetto sicurezza”, la legge Bossi-Fini, le continue espulsioni, le aggressioni razziste, gli affondamenti dei barconi carichi di immigrati nel mare, e i tanti soprusi quotidiani che siete costretti a subire, servono a ricattarvi e a tentare di terrorizzarvi per impedire la vostra organizzazione e la vostra mobilitazione.
A volte le istituzioni fanno promesse, ma sono solo chiacchiere dette per convincervi a smettere ogni lotta. Sono chiacchiere a cui non bisogna credere.
Le politiche e la propaganda razzista servono anche a deviare la rabbia degli operai e dei giovani proletari italiani per il peggioramento delle proprie condizioni di vita e lavoro contro un falso bersaglio: gli immigrati. Padroni e governo vogliono scatenare una guerra tra lavoratori!
Contro tutto questo si può e si deve rispondere solo con la lotta e l’organizzazione andando verso la costruzione di un unitario movimento di lotta tra lavoratori immigrati e lavoratori italiani.
· Permesso di soggiorno per tutti e senza condizioni
· Per un movimento unitario a scala nazionale dei lavoratori immigrati di ogni razza, religione e nazione
· Per l’unità e la comune lotta tra lavoratori italiani e lavoratori immigrati contro governo e padroni
· Per l’auto-difesa militante contro le aggressioni razziste
· Contro le campagne razziste e repressive verso gli islamici e verso tutti gli immigrati
· Incondizionatamente a fianco della lotta e della resistenza del popolo afgano e di tutti popoli del Sud del mondo contro l’aggressione dell’imperialismo occidentale
17 october 2009