27 gennaio 2009
Dal manifesto del 10 gennaio 2009
Appello degli intellettuali ebrei: Soldati, disertate!
Soldati, disertate!
«Noi ebrei della comunitą internazionale chiediamo ai soldati
israeliani di fermare la guerra, chiediamo loro di innalzare la bandiera nera
dell'illegalitą sulle operazioni contro la popolazione di Gaza. Ci rifiutiamo di
rimanere in silenzio mentre i leader israeliani costringono i soldati israeliani
a commettere crimini di guerra: crimini contro l'umanitą per i quali saranno un
giorno chiamati a rispondere. I soldati israeliani responsabili possono, e
devono, fermare questa guerra pericolosa, illegale e immorale. Questa attivitą
criminale non fa avanzare la salute e il benessere degli ebrei. Piuttosto, da
Sderot a Sidney, da Ashkelon a Amsterdam, staremo tutti meglio quando ci sarą
giustizia per i palestinesi.\ Non si deve semplicemente disobbedire a ordini
palesemente illegali, ma bisogna opporsi ad essi attivamente ed efficacemente.
Noi membri della comunitą ebraica internazionale ci appelliamo a voi, soldati
israeliani responsabili, per bloccare la macchina da guerra israeliana». Questa
la «lettera aperta» diffusa on-line da una serie di associazioni ed
intellettuali ebrei di tutto il mondo. L'appello ha gią raccolto 335 adesioni da
22 paesi. Tra i firmatari: Noam Chomsky, Joseph Halevi, Joseph Levine, Paola
Canarutto (Rete ebrei contro l'occupazione), Michele Cantoni, Christine Salomon,
Peggy Sapphire...
27 gennaio 2009
ORGANIZZAZIONE COMUNISTA INTERNAZIONALISTA