Home page        Archivio generale "Che fare"         Per contattarci


Che fare n.75 Dicembre 2011 - Marzo 2012

I legami commerciali Italia-Francia e Italia-Germania

"Secondo l’Istat, nel 2010 l’Italia ha esportato in Francia merci per 39 miliardi di euro. Nello stesso anno, l’export verso la Germania è stato di 44 miliardi di euro. Oggi la Germania vale il 13% delle esportazioni italiane, un punto e mezzo in più della Francia che si ferma all’11,6 per cento. Le economie locali del Nord sono molto legate alla Germania: un terzo dei manufatti italiani che finiscono in Germania è lombardo, il 15% è veneto, il 13% emiliano-romagnolo, il 12% piemontese. Altrettanto intenso è il legame con la Francia: il 28% delle esportazioni italiane è lombardo, il 12% è veneto, il 12% è emiliano romagnolo, il 15% è piemontese.(...) Il rapporto fra Germania e Italia appare assumere tratti quasi simbiotici se si analizza l’intreccio industriale. Secondo la banca dati sull’internazionalizzazione Reprint del Politecnico di Milano, che considera tutti i settori con l’esclusione della finanza, le imprese tedesche che hanno partecipazioni rilevanti in Italia sono 817, quelle francesi 493. Le italiane con partecipazioni in Germania sono 1.213, in Francia 1.358. La questione Il Corridoio 5 significherebbe un maggiore ancoraggio dell’economia italiana all’Est Europa. La Russia dimostra una notevole vivacità: per l’Istat, a maggio le esportazioni sono cresciute del 27 per cento."

Da un articolo de Il sole 24 ore del 5 luglio 2011

Che fare n.75 Dicembre 2011 - Marzo 2012

    ORGANIZZAZIONE COMUNISTA INTERNAZIONALISTA


Home page        Archivio generale "Che fare"         Per contattarci