Dal Che Fare n.° 73 dicembre 2010 febbraio 2011
La “sindrome italiana”
“Il lavoro che svolgono le donne ucraine è di solito molto difficile. Innanzitutto perché è un lavoro che comporta un contatto continuo con le persone e quindi è molto stancante. In secondo luogo perché il fatto di prendersi cura di una persona implica che la donna continua a dare, dare, dare, dare. Ne consegue che la donna può arrivare a forti depressioni e, quando rientra dall’Italia, persino a disturbi psichici. Di fronte a una grande quantità di casi di questo genere, gli specialisti ucraini hanno definito questa sintomatologia la sindrome d’Italia”.
Intervista a Inna Ivanina, psicoterapeuta di Kiev
Tratto dal documentario Sidelki-Badanti, regia di K. Bernardi, 2007, prodotto da Provincia Autonoma di Trento e KRMovie.
Dal Che Fare n.° 73 dicembre 2010 febbraio 2011
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