Dal Che Fare n.° 73 dicembre 2010 febbraio 2011
Riteniamo importante il comunicato di solidarietà inviato dal movimento NO TAV alle popolazioni di Terzigno e lo pubblichiamo. Non certo perché crediamo nella Costituzione. Bensì perché esso arriva da un movimento di lotta reale e si rivolge ad una mobilitazione altrettanto reale, perché cerca di gettare un ponte tra la gente del settentrione e quella del meridionale, tra popolazioni che i poteri capitalistici piccoli e grandi intendono contrapporre per meglio calpestarle.
Ai cittadini di Terzigno e del Cratere del Vesuvio dal "popolo NO TAV"
Dalla Valle di Susa vi manifestiamo la nostra totale solidarietà per gli
attacchi politico-polizieschi a cui siete sottoposti in questi giorni.
Da noi la truffa dell’alta velocità, da voi quella delle “discariche salva
tutto” hanno una madre comune: la palese collusione della politica con gli
affari e di questi con la criminalità organizzata.
I grandi appalti e le grandi opere, sia che siano portati avanti in Valle di
Susa dall’architetto Mario Virano o in Campania dal medico Guido Bertolaso,
servono solo ai soliti noti e ai loro compari, depredano le scarse risorse
pubbliche, danneggiano l’ambiente e la vita dei cittadini. In un paese dove
l’opposizione istituzionale si limita a rimboccarsi le maniche, la forza
pubblica fugge gli ultras del pallone e picchia i pacifici cittadini, la lotta
popolare, democratica, di massa è l’unica garanzia che
le popolazioni. in piazza con i loro amministratori non corrotti, hanno per
difendere i loro diritti, la democrazia e la Costituzione.
Un fraterno saluto di solidarietà A sarà dura anche in Campania!
Il movimento NOTAV, Susa, 20 ottobre 2010
Dal Che Fare n.° 73 dicembre 2010 febbraio 2011
ORGANIZZAZIONE COMUNISTA INTERNAZIONALISTA