Dal Che Fare n.° 70 gennaio febbraio 2009
Un emendamento bomba
Il 20 novembre 2008 il Senato ha approvato un emendamento-bomba presentato semi-nascosto dal governo Berlusconi nel pacchetto infrastrutture.
Tale norma prevede l’annullamento dell’articolo 2112 del codice civile, "la cosiddetta clausola sociale per cui un lavoratore il cui ramo d’azienda viene ceduto ad un’altra società, mantiene in ogni caso l’inquadramento contrattuale e i livelli retributivi goduti in precedenza" (da un articolo di F. Piccioni su il manifesto, 21 novembre 2008). "Si tratta di una clausola imperfetta, aggirata decine di volte nella gestione pratica di numerose crisi aziendali e nondimeno di una tutela impugnabile in sede giudiziaria".
L’emendamento presentato dal governo prevede che l’articolo 2112 cessa di valere per le aziende che si trovano in amministrazione controllata e debbono vendere reparti e comparti per fare cassa. È quello che è accaduto all’Alitalia: i lavoratori sono stati tutti licenziati e poi riassunti alla Cai con contratti completamente diversi.
Sperimentato contro i lavoratori "privilegiati" ora il trattamento viene esteso anche a quelli "non privilegiati", non pochi dei quali avevano addirittura visto positivamente la strigliata data alla "casta" dei lavoratori aeroportuali. Come da vecchio, e più attuale che mai, manuale della lotta di classe capitalistica contro il lavoro salariato. Quella che, a sentire Veltroni, sarebbe stata superata dal dialogo inclusivo tra individui sovrani. I padroni, però, non se ne sono accorti!
Dal Che Fare n.° 70 gennaio febbraio 2009
ORGANIZZAZIONE COMUNISTA INTERNAZIONALISTA