Coerenza
Una
recente sentenza del Tribunale
di Trieste ha emesso un sentenza definita "mite" da Ernè sul
Piccolo del 22 maggio, riconoscendo a un trafficante d'armi croato una serie di attenuanti perché
"devono essere apprezzate le motivazioni che hanno indotto l'imputato
ad agire. (...) la
prova che le armi fossero dirette nel
Kosovo per essere utilizzate per combattere
a favore della popolazione kosovara.
L'imputato è un militare che aveva ricevuto l'incarico
di addestrare i guerriglieri dell’l'UCK".
E ancora: "quelle armi dovevano
essere impiegate con modalità e
finalità analoghe a quelle che la NATO
utilizza in modo legittimo -almeno
sul piano giuridico- da ormai molto
tempo nella guerra del Kosovo
".