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Dossier PCI |
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In più occasioni ci siamo sforzati di spiegare come non basti riconoscere il carattere interamente ed esclusivamente borghese del riformismo, ma occorre comprendere i motivi per cui esso riesce ad imporsi sulla classe, e nella classe, le modificazioni di percorso cui esso è obbligato (proprio per mettersi al passo con l’andamento contraddittorio del capitale), i possibili momenti di crisi che - in punti dati – sono destinati ad aprirsi nel suo rapporto con la classe operaia.
Non ci è sufficiente, perciò, partire dalla constatazione che il PCI è un partito "operaio"-borghese ma ci necessita vedere dove esso va, cominciando col rispondere ad una domanda preliminare :da dove esso viene, perché i destini futuri de partito riformista (così come quelli della classe, e quelli della rivoluzione) sono la risultante di un intero arco storico sul piano dello scontro di classe all’interno del paese ed a scala internazionale, e non mai di imprevedibili contingenze.
In questo dossier non ci proponiamo affatto di esaurire questo tema, ma semplicemente di dare ai compagni ed ai lettori dati di riferimento per uno studio in profondità, premessa essenziale per una risposta nel concreto all’altra domanda: da dove veniamo e dove andiamo noi rivoluzionari.