CHIMICI
PIATTAFORMA
DELLA FULC
•
Salario: aumento medio
mensile di 130.000 lire in tre anni.
•
Orario:
riduzione di 24 ore annue per i giornalieri e di 72 ore per i turnisti.
Flessiblità contrattata.
•
Inquadramento:
riorganizzazione degli 8 livelli da "avvolgere" in 5 aree professionali:
1 a area: 1 ° e 2° I.
2a area: 3° e 4° I.
3a
area: 5° I.
4a
area: 6° I.
5a area: 7° e 8° I.
I quadri della 5a area senza tetto retributivo massimo.
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Diritti di informazione: creazione di osservatori
congiunti. Verifica preventiva sia dei progetti di politica industriale,
finanziaria e occupazionale, sia dei processi di innovazione e degli strumenti di intervento
nel mercato dei lavoro.
•
Tutela ambientale: contrattazione aziendale con
effettivo controllo sulle condizioni di lavoro dentro la fabbrica ed anche sugli effetti esterni delle lavorazioni.
CONTRATTO
•
Salario: aumento medio a regime di 106.000 lire per
la Federchimica e di 107.000 per I'ASAP. Gli aumenti verranno corrisposti in tre fasi.
Scala parametrale: 100/230.
Per il 1987 non aumenterà il premio di prod
uzione
nelle aziende.
Una tantum per l'anno scoperto dal contratto: ;ire 153.000 per il 1 ° livello, lire 194.000 per l'ultimo.
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Orario: riduzione di 20 ore annue
per i giornalieri, 24 per i semiturnisti,
28 per gli addetti ai cicli continui.
Le prime 8 ore di riduzione scatteranno dall'1-1-1987,
altre 8 ore dall'1-1-1988 e le rimanenti dall'
1-1-1989.
Come
contropartita, le aziende potranno adoperare un maggior ricorso alla
flessibilità e disporranno di un pacchetto annuo di 32 ore di straordinari con riposi compensativi.
•
Inquadramento: i livelli inferiori (2° per la Federchimica,
3° per I'ASAP), cioè quelli più numerosi, sono stati doppiati per ottenere una più ampia "griglia"
di figure professionali.
È
stata riconosciuta la validità della contrattazione aziendale per definire ulteriori modifiche causate dall'innovazione
tecnologica. Intreccio operaiimpiegati al 5° livello.
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Quadri: per la prima volta questa categoria è riconosciuta
in un CCNL. Indennità di funzione di lire
70.000 e di lire 40.000 a seconda delle due categorie
in cui sono divisi i quadri.
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Diritti di informazione: nuovi diritti di informazione
ed istituzione di osservatori bilaterali per valutare l'andamento
della produzione e dell'occupazione (con I'ASAP si avranno comitati nazionali
misti).
Preventiva conoscenza dei piani di ristrutturazione.
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Ambiente: concordato l'impegno comune per la
tutela ambientale. Nel contratto vengono recepiti e a volte aumentati i vincoli
normativi già oggetto di legge
per la salvaguardia ecologica.
Contrattazione aziendale: non entra in mora.
REFERENDUM
È
stato preceduto - secondo
dati sindacali - da oltre
2.000 assemblee, con la partecipazione del 60%
dei lavoratori.
Votanti: 78%. Sì: 65%; No: 35%. Federchimica: Sì: 69%; No: 31 %. ASAP: Sì:
42%; No: 58%.
La
spinta determinante alla vittoria dei Sì -
a detta
delle direzione sindacali - è venuta
dalle piccole e medie aziende.
Sinquadri,
Conferquadri e Unionquadri hanno espresso un giudizion nettamente negativo sull'accordo.
•
Salario: si rivendica l'acqusizione aggiuntiva di una
classe di stipendio per chi ha svolto per tre anni compiti volti alla attuazione di nuovi programmi, all'innovazione
strutturale ed organizzativa, alla realizzazione di progetti di produttività per l'area dei
servizi formativi, amministrativi e tecnici.
Si
chiede inoltre l'indennità accessoria per contributi dati al funzionamento delle strutture scolastiche
con funzioni aggiuntive, prestazioni particolarmente complesse, carichi di lavoro aggiuntivi.
Si
prevede la flessiblità nel sistema retributivo, a seconda della qualità e
quantità dei lavoro scolastico.
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Orario: flessibilità giornalieri: 36 ore settimanali.
PIATTAFORMA DEI COMITATI Di
BASE
•
Salario: aumenti pari al 40% dello stipendio.
Limitazione del numero degli alunni a 20 (massimo)
per classe.
Soluzione
dei problema dei precariato con misure urgenti ed attuazione immediata della laurea abilitante.
Aggiornamento
professionale nelle università. Cancellazione di ogni progetto inerente alla formazione
ed ai connessi "centri professionali".
Agibilità illimitata nelle scuole.
INTESA
•
Salario: aumento medio di lire 180.000 in tre anni
(non docenti: 95.000-100.000; docenti delle secondarie 230.000; presidi: 450.000).
Introduzione
del "premio di produttività": ogni docente che si dichiari disponibile a svolgere una serie
di attività extra-cattedra può ricevere una cifra extra di lire 500.000 annue per 40-50 di lavoro.
Referendum:
i
sindacati confederali e lo SNALS vantano
un "sì" pari al 70%. ma il dato pare inattendibile.
La CGIL-Scuola, in provincia di Roma, ha rilevato solo un 8% di sì, un 46% di no e per il resto risposte
diversificate.
MECCANICI
PRIVATI
(grande industria)
PIATTAFORMA DI FIOM-FIM-UILM
•
Salario: 110.000 lire di aumento medio al 3° livello,
con rapporto 100/220 tra il livello più basso e quello più alto.
•
Orario: riduzione annua di 32 ore. L'orario di lavoro
sarà differenziato ed articolato per settori (orari flessibili
giornalieri, orari plurisettimanali e stagionali). Istituzione della 5a
squadra nei lavori a ciclo continuo.
Estensione dei turni alla notte.
•
Inquadramento:
istituzione di 4 o 5 fasce professionali.
•
Quadri: si prevedono due livelli, un livello A) con indennità
di funzione di lire 150.000, un livello B) con indennità di funzione di lire 80.000.
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Innovazione tecnologica: si prevede la possibilità
di istituire una commissione azienda/sindacato per discutere di condizioni
ambientali, carichi di lavoro,
orari, progetti di formazione, ecc.
•
Ambiente di lavoro: si richiede una diversa normativa
sui diritti dei lavoratori, nei casi in cui, grazie alle innovazioni tecnologiche, è possibile controllare
a distanza il lavoro.
•
Tossicodipendenza: conservazione del posto di
lavoro peri tossicodipendenti in cura presso comunità terapeutiche. Permessi retribuiti e orari di
lavoro
particolari per genitori di tossicodipendenti. Riconoscimento
dei "referenti interni", lavoratori impegnati nella prevenzione della tossicodipendenza.
IPOTESI DI ACCORDO
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Salario:
95.000 di aumento, in tre anni, per il 3° livello con rapporto 100/200.
• Orario: l'orario
massimo è fissato in 40 ore.
A partire dall' 1-1-1989 si attua una riduzione dell'orario
di 16 ore annuali.
Lo
straordinario è consentito nei limiti di 2 ore giornaliere e 8 settimanali (150 ore all'anno per lavoratore,
200 nelle piccole aziende).
•
Inquadramento:
7 categorie professionali e 8 livelli retributivi.
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Quadri:
indennità di funzione di lire 120.000 ]orde (90.000 per la 7a categoria).
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Sistema di informazione: articolato a livello aziendale
e territoriale, avrà per oggetto l'introduzione delle nuove tecnologie, l'andamento dell'occupazione,
anche femminile, le tendenze degli investimenti nel settore, il decentramento produttivo e
il lavoro a domicilio.
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Mobilità professionale: corsi di addestramento
professionale, ricomposizione ed arricchimento delle mansioni, rotazione su
diverse postazioni di lavoro.
Referendum: il 75,8% dei metalmeccanici ha partecipato al voto esprimendo il 66,2% di sì e il 33,8% di no.
ORGANIZZAZIONE COMUNISTA INTERNAZIONALISTA