I MERCATI
CI PREPARANO LA FESTA,
PREPARIAMO
LA RISPOSTA
DI CLASSE
AI MERCATI!
Cosa ci aspetta/1
In attesa
del governo del dopo 21 aprile, e della
manovra prossima ventura, gli uomini della Banca d'Italia hanno già fissato
le compatibilità economiche entro cui il nuovo esecutivo dovrà muoversi.
Fuori da queste, dicono i più stretti collaboratori di Fazio, non solo non c'è
il risanamento italiano, ma neanche
una politica monetaria più
flessibile. Spiegano: «la discesa dei tassi di interesse premierà l'operato
del nuovo governo, non ne sarà la premessa».
(...)
Niente aumenti di prezzi e tariffe.
Gabbie salariali. E sopratutto tagliare ancora la previdenza.
Ecco il benvenuto a Prodi del governatore
della Banca d'Italia.
(da L'Espresso
del 10 maggio '96)
Cosa ci aspetta/2
"Per
la prima volta nella storia d'Italia l'appuntamento col potere costringe
questa parte politica [la sinistra] a
fare tutto il contrario di
quello che ha sempre teorizzato e praticato,
un compito quasi contro natura se
si guardano gli antichi testi e le
vecchie abitudini.
(...)
Un
programma di «destra» per un governo di
«sinistra»? La risposta potrebbe essere affermativa, senza scandalo. Basta
guardare la storia, non solo del
nostro paese, ma soprattutto del mondo. Ma sarebbe un'affermazione sbagliata.
La questione è più semplice, ma la risposta
è più complicata, purtroppo: un programma
obbligato, in
uno Stato moderno alla fine del
nostro secolo in Europa Occidentale".
(da
un editoriale de La
Stampa del 18 maggio
'96)
Cosa ci
aspetta/3
"La
verità -afferma il pidiessino Lanfranco Turci,
esperto finanziario della Quercia- è che bisogna scegliere se fare solo
ciò che è strettamente necessario, o se
varare una manovra forte per dare
subito un segnale ai mercati. Ma secondo me la strada migliore per noi del Pds
è la prima, perchè non ci si può presentare subito ai cittadini
con una stangata: quali sarebbero le reazioni? Che direbbero poi dell'Ulivo?
Bisogna preparare il Paese per fare certe cose, quindi aspettiamo
la prossima finanziaria per essere più incisivi.
Anche perchè, diciamoci la verità, pure una manovra di diecimila miliardi non è mica facile,
comunque da qualche parte devi «pizzicare»".