[che fare 49]

PROPAGANDA BELLICISTA ANTIPROLETARIA…

E SUE PRIME REALIZZAZIONI

Si dice che questa non e una guerra come le altre. E' vero e non è vero allo stessi tempo. Non lo è se si penso che, sotto il nobile nome de neutralismo e del pacifismo nel 1938 c'era chi non voleva `morire per Danzica'. Se Hitler fosse stato fermate prima, quanti guai si sareb­bero evitati: si trattò invece ad oltranza e l'ingordigia del dittatore non lo trattenne dall'estendere la guerra. Milosevic non ha le armi di Hitler, ma altri ce l'ha. Questa è il pericolo, nel non essere preparati a fronteggiare una simile deriva delle cose. Ma `scioperare' contro la guerra alla Serbia è una bestemmia contro l'umanità: questo, almeno, deve essere chiaro.

Giannantonio Paladini, docente universitario di area ulivista, sul Gazzettino del 29.3.'99