IL PADRONE REGALA...
Un
bel giorno di fine gennaio, in una fabbrica metalmeccanica del veronese compare in bacheca un avviso della
direzione: vaccinazione
antitetanica gratuita offresi ai dipendenti. Pronta
e sanguigna la reazione di un gruppo di operai a quello
che, giustamente, considerano un vero e proprio insulto: essi redigono e
diffondono in fabbrica una presa di posizione, che poi viene anche inviata al
nostro giornale. La pubblichiamo volentieri,
perchè essa, pur se non contiene un
discorso complessivo sulla questione "servizi sociali ", pone tutti i problemi del
caso. Non li risolve? Certamente, ma questo è il compito che spetta ai comunisti e ai militanti proletari più coscienti
portare avanti. Nell'unico modo efficace: collettivamente organizzati
intorno a un'autentica linea di classe.
Lavoratori,
La
borghesia italiana con tutti i suoi padroni, appoggiata dal governo, protetta dal sistema, sorretta da
Confindustria, Federmeccanica e da altri burattini di turno, non soddisfatta nello
svolgere il ruolo di sanguisuga
che esercita continuamente e indisturbata nei confronti
della classe operaia -che produce
veramente la ricchezza- attacca
fortemente e alle basi lo stato sociale, per difendere prima,
migliorare e aumentare poi i suoi profitti e privilegi.
Ben
chiara è la sua intenzione di "alleggerire" le spese per la sanità,
l'educazione, la
previdenza
sociale ecc.
(ma chi ha detto che
debbono funzionare come un'azienda?), per non parlare di come è stato fatto il nostro contratto... e tutto ciò
perché anche l'Italia possa salire sul treno che porta a Maastricht allestito dal neoliberismo!
Se
interpretiamo da questo punto di vista l'avviso posto in bacheca... sarà chiaro che suona come un
insulto e ci sentiamo derisi e offesi
nella nostra dignità di uomini!!!
Con
quale diritto scrivono che ci regalano il vaccino dell'antitetanica?
Questo e ben altro ci
siamo guadagnato anche
perché già paghiamo
la trattenuta sul salario per ricevere un'assistenza sanitaria a misura d'uomo. Ma, come si sa, l'aspetto
"umano" non conta perché ostacola la folle corsa del suddetto treno pazzo che
investe a morte
milioni di persone nel mondo in nome dello sviluppo economico.
O forse è perché i padroni
ci
vogliono "sani e forti" perché possano guadagnare di più? Se avessero veramente a cuore la salute
dei "loro" operai, perché non ci fanno lavorare di meno?
Che
dire poi dei nostri interessi economici che stanno tanto a cuore ai nostri padroni? Tutti possono constatare molto
facilmente chi si è arricchito veramente; chi costruisce ville e compera macchine di lusso?
Sicuramente non noi operai che, seppur con "onore e onestà", sopravviviamo
solamente!!! (A meno che non si posseggano anche frutteti)
Insomma,
tutto "gira" intorno ai puri profitti economici in
tutti i
campi e a tutte le latitudini e longitudini del mondo. Qualora questi (i profitti del "padrone") venissero
meno, anche i colletti bianchi si accorgeranno a loro spese che non sono
"indispensabili o protetti" come credono e proveranno sulla loro pelle
l'onta e l'umiliazione
di essere espulsi e messi su una strada in attesa del padrone
di turno che...
(e la ruota gira) vedi ex capo-officina!!!
Tu,
con chi stai?... A risentirci